LA STORIA DELLA ZUCCA DI HALLOWEEN
Nell’orto di una fattoria, una piccola zucca era molto triste.
Tutte le sue amiche erano state raccolte dai contadini e adagiate, con cura, in delle bellissime ceste. Nessuno si era accorto di lei e così rimase da sola in quell’enorme orto.
“Povera me, sono rimasta da sola, non ho nessuno con cui parlare, morirò di solitudine… oh, povera me!” diceva la zucca tra sé e sé.
Mentre era immersa nei suoi pensieri, sentì delle voci: tanti ragni si dirigevano, a passo spedito, con le loro lunghe zampe, verso il paese.
“Dove andate così di fretta?” chiese la zucca incuriosita.
“Stiamo andando alla festa, non vogliamo arrivare in ritardo!” risposero i ragni.
La povera zucca pensò: “Beati loro! Si divertiranno in compagnia degli altri invitati“.
Stava per assopirsi, quando sentì un fruscio… uno stormo di pipistrelli col papillon, streghe dai larghi cappelli e fantasmi dall’aria inquietante procedevano di gran fretta.
“Anche voi andate alla festa?” chiese la zucca.
“Sì, proprio così!” risposero in coro.
“Tutti vanno alla festa ed io, invece, sono qui tutta sola in questo posto desolato. Non è giusto!” disse la zucca singhiozzante.
Ad un certo punto, sentì delle voci allegre di bambini: “Ecco! Questa è la zucca più bella del nostro orto. L’abbiamo lasciata da parte per la festa di Halloween!”
“Che bello! Anch’io andrò alla festa! Evviva!” esclamò la zucca, incredula per quello che stava succedendo.
La festa ebbe inizio e tra streghe, fantasmi, ragni e pipistrelli lei era la regina. In mezzo alla sala con i suoi occhi brillanti e la sua bocca sorridente era ammirata da tutti i bambini.