STORIA SUL NATALE
Il vero Babbo Natale
Babbo Natale era molto triste: aveva scoperto che molti uomini sulla terra si travestivano spacciandosi per lui.
“Ma non è possibile!” disse Babbo Natale ai suoi elfi, “devo fare subito qualcosa! Così inganneranno tutti i bambini della Terra e quando mi presenterò davanti a loro penseranno che sono un’imitazione. Dobbiamo mettere in difficoltà quei furfanti, così da smascherarli davanti a tutti. Questo è un furto d’identità!”
Babbo Natale convocò una riunione d’urgenza con i suoi elfi e insieme stilarono un piano. “E ora al lavoro! Non c’è un minuto da perdere!” disse Babbo Natale ai suoi fedeli collaboratori.
E così il vero Babbo Natale arrivò in una grande città. Le strade e le vetrine erano addobbate a festa, luci colorate rendevano il paesaggio ancora più affascinante e spettacolare. Poco più in là un falso Babbo Natale prometteva giochi e quant’altro ai piccoli intorno a lui.
“Ora è troppo!” pensò, “gli farò vedere io chi è il vero Babbo Natale!” Si avvicinò ai bambini, che nel vederlo si sentirono confusi… non sapevano più a chi dei due si dovessero rivolgere.
“Sono io il vero Babbo Natale, lui è un imbroglione!”
“Non è vero,” ribattè l’altro, “non dategli retta bambini!”
Babbo Natale con un fischio chiamò le sue renne, che arrivarono dal cielo insieme agli elfi e si posarono proprio vicino ai bimbi.
“E ora perchè non chiami le tue renne?” disse in tono di sfida Babbo Natale.
Il truffatore capì che era il momento di andare via: era stato smascherato.
I bambini contenti accerchiarono Babbo Natale, che per loro fece un’eccezione: gli permise di fare un giro sulla slitta insieme ai suoi elfi.
Quello sì, che era il vero Babbo Natale!